Tradurre il linguaggio gastronomico equivale a trasferire nella propria lingua sapori, aromi e tradizioni di un’altra cultura. Proprio come la cucina, la traduzione gastronomica ha un lato creativo più tecnico e richiede quindi competenze e conoscenze specifiche. Grazie alle esercitazioni pratiche e alla traduzione collettiva, scoprirai quali sono le caratteristiche dei vari testi scelti dalla docente e quali strategie è meglio adottare per tradurli al meglio.
La lingua di lavoro sarà l’inglese, quindi tradurrai dall’inglese all’italiano. È pertanto richiesta un’ottima conoscenza della lingua di partenza.
* Tutte le lezioni saranno registrate e sarà possibile rivederle in ogni momento. Una volta completato il laboratorio, le registrazioni resteranno disponibili per 30 giorni.
IVA inclusa
Fino al 19 marzo 2025:
2 corsi = 20% di sconto con il codice 2WIP
3 corsi = 25% di sconto con il codice 3WIP
4 corsi = 30% di sconto con il codice 4WIP
Gli sconti sono calcolati sulle tariffe early bird. Per applicarli, aggiungi al carrello il numero di corsi desiderato e inserisci il relativo codice. Gli sconti non sono soggetti alle condizioni previste per i corsi singoli: ciò significa che non è necessario aver già seguito un corso WiP o far parte del Circolo PickWiP per usufruire delle offerte
Durante i due incontri dedicati a manuali e ricettari, analizzeremo insieme che tipo di testi contengono e le loro caratteristiche. Passeremo poi alla traduzione collettiva di alcuni brani e ricette, concentrandoci soprattutto sull’impostazione del registro, sulla definizione del target, sulla ricerca terminologica, le conversioni e la localizzazione.
I testi su cui esercitarsi verranno forniti dalla docente prima delle lezioni.
In questi due incontri affronteremo la traduzione delle guide gastronomiche, online o cartacee, considerando in prima battuta le peculiarità di questa tipologia di testi, per poi procedere con la traduzione di alcuni brani selezionati in base alle loro caratteristiche e al loro grado di difficoltà.
I testi su cui esercitarsi verranno forniti dalla docente prima delle lezioni.
La narrativa gastronomica è un sottogenere sempre più amato dal pubblico, ma per chi la traduce presenta non poche sfide: insieme ci dedicheremo alla traduzione di un brano in cui la cultura, le abitudini e le tradizioni intorno al cibo fanno da protagonisti e si intrecciano saldamente con la trama, le ambientazioni e i personaggi.
I testi su cui esercitarsi verranno forniti dalla docente prima delle lezioni.
Dopo la laurea in Interpretariato e Traduzione Editoriale e Settoriale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, Antonia inizia a svolgere la professione di traduttrice freelance dall’inglese e dallo spagnolo verso l’italiano. Successivamente si specializza nella traduzione editoriale di testi gastronomici, redazione di articoli e copy, collaborando con agenzie, aziende, riviste e case editrici, tra cui Gribaudo, Macro Edizioni, Edizioni Enea, Food&Wine, Sale&Pepe, Ecor-Naturasì. Dal 2014 lavora come docente di laboratori e seminari di traduzione e dal 2019 fa parte de La bottega dei traduttori Aps, di cui è socia fondatrice e parte del Consiglio Direttivo.
Certo, tutte le lezioni saranno registrate.
Per partecipare al corso dovrai collegarti su Zoom. Se non hai la versione desktop, puoi scaricarla qui
È importante che tu disponga di una connessione stabile, necessaria per fruire al meglio delle lezioni online su Zoom. Se durante una lezione dovessi riscontrare problemi tecnici e non dovessi riuscire a seguire fino in fondo non preoccuparti, riceverai la registrazione. È necessario anche disporre di una webcam e di un paio di cuffie per sentire l’audio in maniera ottimale.
Sì, a fine corso invieremo un attestato a ogni corsista.