CALENDARIO LEZIONI

Orario: dalle 17 alle 18.00/18.30

 

Giovedì 14 gennaio

Prima lezione

Giovedì 21 gennaio

Seconda lezione

Giovedì 28 gennaio

Terza lezione

Giovedì 4 febbraio

Quarta lezione

Giovedì 11 febbraio

Quinta lezione

FAQ

Se non potrò a partecipare a una lezione potrò recuperarla?

Certo, tutte le lezioni saranno registrate.

 

Di che cosa avrò bisogno per partecipare al corso?

Per partecipare al corso dovrai:

– scaricare Zoom, cliccando qui

– accedere all’aula di Google Classroom creata ad hoc dall’insegnante. Entro la prima lezione ti invieremo l’invito via mail e dopo aver cliccato sul link dovrai creare un account Gmail (se non lo possiedi già). Se dovessi avere problemi a entrare nell’aula saremo a tua disposizione per aiutarti.

Inoltre è importante che tu disponga di una connessione stabile, necessaria per fruire al meglio delle lezioni online su Zoom. Se durante una lezione dovessi riscontrare problemi tecnici e non dovessi riuscire a seguire fino in fondo non preoccuparti, riceverai la registrazione. È necessario anche disporre di una webcam e di un paio di cuffie per sentire l’audio in maniera ottimale.

 

Rilasciate un attestato di partecipazione?

Sì, a fine corso invieremo un attestato a ogni allievo.

PROGRAMMA DEL CORSO - LA SCIENZA PER TRADUTTORI

L’obiettivo del corso è fornire al traduttore la prospettiva dello “scienziato” in modo che possa interpretare e tradurre al meglio testi di natura scientifica come articoli di riviste indicizzate (che non vuol dire “specializzate”), libri, tesi e anche siti web, rispettando i dettami fondamentali della comunicazione scientifica.

Il corso si articola in 5 lezioni, per un totale di 6 ore e mezza.

Le lezioni saranno sincrone* per poter interagire direttamente e rendere più dinamico e interessante l’apprendimento, e saranno corredate di un percorso offline interattivo e stimolante, un forum in cui i corsisti potranno confrontarsi tra di loro e con la docente su tematiche inerenti alla scienza discutendone nell’ottica della traduzione.

Profitto e progressi saranno certificati dai test al termine delle lezioni e dalla revisione delle esercitazioni pratiche, un extra a coronamento della formazione mirata dei partecipanti.

Ai corsisti viene proposto, pertanto, un coinvolgimento più ampio che non è circoscritto alle lezioni, ma che si estende anche alle prove pratiche e al confronto durante le attività asincrone, che ogni partecipante può svolgere quando lo ritiene opportuno, nel rispetto dei propri impegni.

Le lingue di lavoro saranno l’italiano (lingua di arrivo) e l’inglese (lingua di partenza), ma ci sarà la possibilità di lavorare anche su testi originali in altre lingue.

* Chi non potrà partecipare in diretta avrà la possibilità di rivedere le lezioni in qualsiasi momento. I video, caricati su una piattaforma dedicata, resteranno disponibili fino a 30 giorni dopo la fine del corso.

 

Prima lezione

Perché “tradurre” la SCIENZA (90 minuti)
Scienza come strumento di analisi e comprensione di fenomeni naturali e sociali. Importanza di tradurre la scienza per un pubblico ampio. La figura dello scienziato: ResearchGate (il social media della scienza), Scopus (la fonte ufficiale) e Sci-Hub (La “pirata”).

 

Seconda lezione

Le fondamenta: le FONTI BIBLIOGRAFICHE (90 minuti)
NO Googling, please! Fonti bibliografiche attendibili: riviste indicizzate, libri, tesi. Il labirinto delle banche dati scientifiche: SciFinder (accesso limitato), PubMed (accesso libero), Google Scholar (accesso libero senza filtri). Interpretare le fonti e citarle.

 

Terza lezione

Moderiamo le PAROLE: scegliere le parole corrette (60 minuti)
Significato differente di certe parole nell’ambito scientifico (“significativo”, “radicale”, ecc.). Casi di studio e applicazioni pratiche.

 

Quarta lezione

Traduzione giusta per il pubblico giusto (90 minuti)
Definizione del pubblico di riferimento della traduzione/pubblicazione. Principali tipologie di elaborati scientifici: articolo di settore (in riviste indicizzate peer review), bugiardino farmaceutico, articoli di divulgazione (blog, riviste, ecc.).
Uso del dato scientifico in superficie o in profondità, a seconda delle necessità.

 

Quinta lezione

Come si scrive? Chiari, concisi, diretti (60 minuti)
Rigorosità del testo scientifico: riportare informazione in modo chiaro e sintetico, attenersi ai dati, essere diretti nella loro comunicazione. Controllo scrupoloso di numeri e simboli, nel testo e nelle eventuali tabelle e grafici.